Si è svolto a Milano il congresso internazionale CRYPTO EXPO MILAN (CEM), promosso da My NEO Group e dedicato alla blockchain, alle criptovalute, agli ecosistemi DeFi, NFT, al Metaverso e al Web 3.0. Sono stati 4 giorni di intensi incontri e confronti con le migliori e più brillanti menti delle crypto community internazionali, di creatori di grandi brand, investitori e leader di settore, con l’obiettivo di educare alla diffusione della blockchain e all’uso delle risorse digitali. Tra le imprese italiane invitate al congresso era presente, benché non inserita negli interventi, Crypto per Tutti Social Club ApS.
My Neo Group, che ingloba tra i suoi asset anche il digital banking con il nome “Banca NEO”, oltre ad altre aziende Fintech ed IT, è impegnata nel creare un “ponte” tra due mondi: quello della finanza tradizionale e quello della DeFi finanza decentralizzata, resa oggi possibile dalla tecnologia della blockchain.
L’obiettivo, con la nascita di CEM, è ambizioso: si tratta di diventare uno dei più importanti punti di riferimento a livello mondiale nella promozione e divulgazione di temi collegati alla tecnologia blockchain, di svolgere un ruolo di incubatore di impresa per selezionare le migliori start-up innovative e le idee di business vincenti in un mercato in continua e rapida evoluzione. Questa è stata la prima edizione di una lunga serie che avrà luogo sempre a Milano ma anche in altri Paesi, per aiutare a comprendere temi tecnologici e finanziari, per migliorare l’istruzione e di conseguenza la vita delle persone.
Secondo Mickael Mosse, founder di My Neo Group, “il mondo blockchain si sviluppa ad una velocità inimmaginabile, non ho mai vista prima d’ora una tecnologia che si muove verso l’adozione globale con questa rapidità. Centinaia di progetti nascono ogni giorno, tantissimi portano innovazione e risolvono problemi sociali reali, ma sfortunatamente, ci sono ancora progetti che hanno uno scopo diverso: illudere la gente. Per questo motivo My Neo Group unisce le forze con il Crypto Expo Milan nella mission autorevole di dare credibilità e di educare il pubblico mondiale alla fruizione della tecnologia blockchain, informando la gente, con il contributo di opinion leader selezionati, circa i principali temi legati a crypto, metaverso, NFT e Web 3.0”.
In effetti i governi di tutto il mondo sono consapevoli che la LDT Ledger Distributed Technology, la tecnologia di registro distribuito, meglio nota come blockchain, porta efficienza ed efficacia in ogni settore delle attività umane, riducendo tempi e costi, offrendo più trasparenza e sicurezza. Si è ormai prossimi all’adozione di essa in tutto il mondo, in tutti i campi del sapere, della produzione industriale e dei servizi.
Ha chiuso il ciclo delle conferenze Gianluca Bin, NEO CIRCLE CIO & Board Member, imprenditore visionario e autore del libro “Adaptation, Il manuale per l’imprenditore 4.0”. Masciulli ed. 2021, il quale ha illustrato con una serie di slide il percorso evolutivo della società umana e la necessità, ormai improcrastinabile, di un’economia decentralizzata e inclusiva, se vogliamo guardare tutti con fiducia al futuro nonostante gli attuali catastrofici eventi. Digitalizzare per sopravvivere prima ancora che per prosperare.
È importante che tutti ci sentiamo uniti nello stesso contesto, quello principale, il nostro pianeta Terra, al fine di evitare la catastrofe ecologica e la nostra estinzione. Nella nostra epoca di Internet of Everything ma anche nucleare “il contesto è più importante del contenuto”, perché siamo tutti interconnessi, e il contesto a cui dobbiamo pensare prima di tutti gli altri microcontesti personali è il pianeta dove abitiamo, perché le ripercussioni di ogni piccola azione sbagliata si espanderà nel tempo creando una concatenazione di eventi catastrofici.
Gianluca Bin ha anche ridimensionato certi falsi moderni miti del transumanesimo e della singolarità, perché se è vero che l’era della AR Realtà Aumentata, figlia della AI Intelligenza Artificiale, darà inizio all’interazione uomo-macchina, non dovremo rinunziare, per quanto potenziati nell’intelligenza, nella forza fisica e nella longevità, alla nostra libertà di pensiero e di garanti di tutte le specie animali sul pianeta.
In fin dei conti tutto è informazione, con la scoperta della logica binaria e computazionale (la sola che si permette di dialogare con l’Intelligenza Artificiale) e ciò che ci sembra ora di inventare stiamo invece solo scoprendo ciò che era già in natura, come la coscienza collettiva (si veda l’esperimento della centesima scimmia, al cap. 3 di Adaptation) e l’Entanglement. Probabilmente riusciremo anche a comprendere il Campo Unificato, la MATRIX, il senso della nostro esistere nell’universo affrancandoci per sempre da deità di comodo per una più vera e sinergica collaborazione tra noi e tutti gli esseri viventi di questo e altri pianeti.
Dato che l’era della preistoria è durata 2,4 milioni di anni, quattordicimila anni quella dell’agricoltura e dell’allevamento, duecentocinquant’anni quella dell’industria, quarant’anni solamente l’era dell’informatizzazione, quanto durerà l’era della AR Realtà Aumentata? La tecnologia digitale va avanti con una velocità impressionante e probabilmente l’unione di più menti insieme all’Intelligenza Artificiale ci porterà a progressi inediti e nemmeno adesso immaginabili. Che cosa ci riserverà il futuro? Dobbiamo ancora vedere, all’alba del terzo millennio, il meglio dell’applicazione della blockchain all’economia reale, il limite è solo nella nostra immaginazione, che viene però bene convogliata su binari etici e realistici dal libro di Gianluca Bin che consiglio a tutti di leggere.
Milano, 26. 6.2022 Giovanni Bonomo – Diritto 24 – AL Chief Innovation Officer