I meccanismi della pubblicità in Rete. Se non si comprendo i meccanismi della pubblicità in Rete, si resta tagliati fuori da questa meravigliosa realtà, creata dalla tecnologia digitale e dalla telematica, che consente a tutti, non solo alle imprese, di guadagnare e arricchirsi.

Grazie ai commenti che ho ricevuto alle mie videonote Mode e modi della comunicazione del nuovo millennio ho potuto approfondire i meccanismi di marketing in Rete, improntati tutti allo scambio diretto con chi riceve una email piuttosto che ad un messaggio suggestivo rivolto a una pluralità di sconosciuti e  che ancora sta alla base della pubblicità tradizionalmente intesa.

Si parla infatti di marketing diretto e di lead generation, cha apre a un mondo nuovo, quello della pubblicità efficace, non solo suggestiva. Un mondo nuovo, dicevo, perché abbiamo a che fare, nell’attuale società digitale e multimediale, con una nuova realtà, figlia del neoliberismo ma non per questo totalmente negativa per noi comuni cittadini se ne comprendiamo i meccanismi.

Certamente se continuiamo a dire, come in un mantra ma restando inerti, che nel mondo i ricchi si stanno sempre più arricchendo a discapito dei poveri che si stanno sempre più impoverendo, non otteniamo niente! Occorre invece re-agire, comprendendo i meccanismi che hanno fatto diventare miliardari imprenditori come Zuckerberg (Facebook) e Larry Page (Google), per citarne solo due.

Avrete notato come i sistemi seri reperiti  in Rete e che vi ho già segnalato nel mio gruppo su Facebook “Una Rete globale di idee v@rie e… v€re!”, che continua a crescere in adesioni, si basano sul Network Marketing e sul Multi Level Marketing: aderire ad un Network Marketing significa infatti cogliere una reale opportunità di “costruire” il proprio reddito tramite  una vera e propria rendita se nel corso del tempo si consolida un’organizzazione che mese dopo mese crea un fatturato.

  1. Il marketing relazionale alla base di tutto

Si crea ciò che viene chiamato “marketing relazionale“: chi inizia a vendere prodotti o servizi in marketing multilivello parte dagli amici e dai conoscenti per proporre i prodotti o i servizi. Poi l’amico ci consiglia di proporre all’altro amico, quando non è lui stesso a segnalare il prodotto… questa è una delle potenzialità del MLM che, come sistema economico globale, delocalizzato e democratico, prenderà sempre più piede nel mondo. Parola di Bill Gates! potete trovare in Internet tale sua opinione e citazione.

Ma qual è l’elemento caratterizzante del Multi Level Marketing che lo differenza dal sistema di vendita tradizionale? anzitutto mentre un venditore diretto si cerca da solo gli acquirenti, un venditore di MLM cerca clienti che possono diventare anche venditori; inoltre, mentre il venditore normale guadagna sulle sue vendite, il venditore MLM ha una doppia remunerazione: sia su ciò che vende direttamente sia sui prodotti venduti dalle persone che ha coinvolto per lo stesso scopo. In questo modo, si crea una “Downline”, ossia una rete di venditori che ha creato e acquisito nel tempo. Il venditore MLM non viene assunto dall’azienda per la quale vende i prodotti, ma è un Distributore o Incaricato Indipendente alla vendita che acquista un primo kit di vendita.

Vi son poi le piattaforme di investimento pubblicitario che si basano sui click o sui banner, la quali rendono partecipi i navigatori in Rete  dei profitti che ricavano dalle aziende clienti che fanno pubblicità. Ma tali piattaforme possono essere usate da chiunque, anche non impresa, volesse pubblicizzare la propria attività, che può essere anche la semplice partecipazione ad un altra piattaforma pubblicitaria o di investimento. Questo è un meraviglioso esempio di sharing economy, di condivisione dei guadagni (Revenue Share), che si amplificano con il sistema MLM se in più si crea una propria rete di affiliati che crea un guadagno virtuoso appunto su più livelli.

  1. Multi Level Marketing lecito e MLM vietato, il quadro normativo.

In Italia ci sono ancora, sul MLM, pregiudizi che derivano dalla disinformazione oppure dalla confusione con episodi di uso spregiudicato di network marketing assurti agli “onori” della cronaca giudiziaria. Non a caso è intervenuto il legislatore con la legge n.173 dell’agosto 2005, il cui art. 5 (“Divieto delle forme di vendita piramidali e di giochi o catene”) pone precisi limiti e requisiti, in modo che si possa sempre distinguere tra MLM, lecito, e le c.d. vendite piramidali (illecite). Se l’obiettivo di chi entra in un MLM è di farne partecipi altre persone e guadagnare solo su questo, allora si tratta del meccanismo piramidale illegale e vietato. Se invece l’incentivo di chi entra è di promuovere la vendita di un servizio o di un prodotto esistente e valido, direttamente o attraverso altri componenti della struttura, allora si tratta di MLM lecito.

Nei Multi Level Marketing i costi di entrata nella struttura ineriscono a un prodotto o servizio reale e sono coerenti, bassi o finanche nulli, perché si cerca di costruire una rete di vendita duratura: chi lavora nel marketing multilivello cerca di costruirsi una solida posizione sul mercato basata su prodotti reali e di qualità. Volendosi mantenere un rapporto duraturo, a lungo termine, con la struttura, vengono forniti agli incaricati servizi sempre inerenti al prodotto e all’attività di MLM.

Al marketing multilivello di applicano poi tutte le norme poste a tutela del consumatore, già confluiti in gran parte nel Codice del Consumo (D. Lgs. 6 settembre 2005 n. 206) e ora nel codice civile, ad iniziare dalle norme poste a difesa del consumatore per quanto riguarda i contratti negoziati fuori dai locali commerciali e l’esercizio del diritto di recesso.

La diffidenza, insomma, di alcuni verso i sistemi che vengono proposti in questo gruppo è figlia della triste nomea in Italia del MLM a causa di sistemi Ponzi travestiti da Network Marketing; rifiutandosi di approfondire e di verificare ciò che spiego – finanche rifiutando di interloquire con chi, come lo scrivente, è il primo a dire di non conoscere verità assolute in quanto libero pensatore ricercatore – si limitano a rinunciare ad una straordinaria opportunità, che inizia con il terzo millennio,  di crearsi rendite e guadagni automatici.

°°°

Ci sarebbe molto altro da dire, ma lo farò poco a poco in successive note. Per ora è importante comprendere che viviamo in una realtà di piattaforme interconnesse di comunicazioni e commercio, culture e lingue, che ricoprono il pianeta. Milioni di persone le usano già per realizzare e sviluppare soluzioni a vari problemi quotidiani ma anche di affari. Ci sono opportunità senza fine e presto saranno miliardi quelli che sentiranno la potenza di questi strumenti per migliorare le condizioni delle loro comunità.

Abbiamo ora gli strumenti necessari per reciprocamente informarci da cittadini libri e consapevoli, e di vedere oltre la coltre della non sempre corretta informazione ufficiale dei media.

avv. Giovanni Bonomo

 

 I meccanismi della pubblicità in rete: articolo di Giovanni Bonomo

Print Friendly, PDF & Email
Categorie Senza categoria

Lascia un commento